domenica 1 gennaio 2023

Bardo Thodol ::: Dopo la Morte

DOPO LA MORTE 



Il Primo Giorno

Oh, nobile essere, sei rimasto svenuto durante gli ultimi tre giorni e mezzo. Non appena uscirai da questo svenimento, ti domanderai: “Cosa è successo?”

Oh, nobile essere, ora che il ciclo della tua vita è sospeso, tutte le cose ti appaiono come luci e divinità. Tutto lo spazio appare pervaso di luce azzurra. Ora dalla terra del Buddha centrale ti appare il signore Vairochana, il Buddha di Zaffiro, Splendore del Sole, Bianco, Spazio, Ruota, Centro, Saggezza della Realtà, Regno del Buddha di Zaffiro, (Consorte: Dharma-Dhatu); con il suo corpo bianco, seduto su di un leone con in mano una ruota ad otto raggi, unito alla sua consorte Dhatvishvari, l’ Origine della Madre Celeste.

Esso è l‟aggregazione della materia scissa nel suo stato primordiale che è la luce blu.

Dal centro del cuore della coppia la luce blu della Saggezza della Realtà, la purezza naturale della coscienza, di un colore blu chiaro e vivido, incredibilmente intenso, brilla acutamente accecando il tuo sguardo.

A fianco ad essa splende la luce bianco opaco dei deva, che ti colpisce in fronte.

E, a causa del potere del cattivo karma, la gloriosa luce blu della Saggezza del Dharma-Dhātu, evoca in te paura e terrore, e tu la vuoi fuggire. E genereri una preferenza per la bianca opaca luce dei deva.

Non lasciarti intimorire dalla divina luce blu che ti appare brillante, abbagliante e gloriosa. Non la devi temere! E’ il raggio di luce del signore trascendente, la ”Saggezza della perfezione della Realtà”! Lasciati attrarre da essa con fiducia e profondo rispetto.

Non lasciarti attrarre dalla luce bianca e opaca dei deva. Non aggrapparti ad essa, non essere debole. Se ti aggrappi ad essa, dovrai vagare nelle dimore dei deva e sarai trascinato nel vortice dei Sei Loca. Questa è un ostacolo che ostruisce il Sentiero della Liberazione. Non guardarla.

Fissa con fede profonda la brillante luce blu. Concentra con ardore il tuo pensiero su Vairochana, il Sole Splendente, e ripeti con me questa preghiera:

”Mentre sto vagando nel ciclo della vita, spinto dalla profonda ignoranza, possa il signore Vairochana, il Sole Splendente, guidarmi nel cammino della chiara luce della saggezza della realtà che è perfezione! Lungo la via possa la sua consorte Dhatvishvari, l’ Origine della Madre Celeste, sostenermi, salvarmi dalle pericolose difficoltà dello stato intermedio e condurmi alla perfetta illuminazione!”

Pregando così, con fede umile e profonda, sarai assorbito dall‟arcobaleno, nel cuore di Vairochana, il Sole Splendente, e otterrai lo stato di Buddha nel Sambhoga-Kāya, nel Regno di Centro della Densa Concentrazione.

Il Secondo Giorno

“Oh, nobile essere, ascolta senza distrarti.

Nel Secondo Giorno la pura forma dell‟acqua brillerà come una luce bianca. In questo momento dalla terra pura blu orientale, il signore Vajrasattva, lo Spirito di Diamante- Folgore, ti appare innanzi assiso su un elefante con in pugno uno scettro di diamante folgore a cinque punte, unito alla sua consorte illuminata Lochana, la Radiante, attorniato dai Bodhisattva Kshitigarbha and Maitreya, e con le Bodhisattva femminili, Lasema and Pushpema. Queste sei divinità Buddiche appaiono davanti a te.

Dal cuore della coppia dello Spirito di Diamante Folgore risplende davanti a te bianca e penetrante, chiara e brillante, insostenibile al tuo sguardo, la luce bianca della Saggezza dello Specchio. E vedrai splendere accanto a lei l‟opaca luce grigio- fumo dall‟Inferno che ti colpirà.

Poi, a causa del potere dell‟odio, sorgerà la paura, sarai spaventato dal bagliore della luce bianca e desidererai fuggire da essa; e ti sentirai attratto dall‟opaca luce grigio-fumo dell‟Inferno. Agisci allora in modo da non essere spaventato dalla brillante, abbagliante, nitida luce bianca. Sappi che essa è la Saggezza. Affidati ad essa con fede umile e fervente. Questa è la luce della grazia del Buddha Vajra-Sattva. Prega, accresci il tuo amore per lei pensando ”E’ la luce della compassione dello Spirito di Diamante Folgore! Prendo rifugio in essa!”

Non lasciarti attrarre dall‟opaca luce grigio-fumo dell‟Inferno. Questa è la strada che si è aperta per accoglierti a causa del cattivo karma che hai accumulato per mezzo dell‟odio profondo. Se sarai attratto da essa, precipiterai nei Mondi Infernali, e, candutovi, dovrai sopportare patimenti intollerabili, senza che ti sia fissato un tempo sicuro per uscirne. È questa un ostacolo che ostruisce il Sentiero della Liberazione, non guardarla, ed evita l‟odio. Non lasciarti attrarre da essa, non essere debole.

Abbi fiducia nella brillante luce bianca che ti abbaglia! Indirizza la forza intensa della tua volontà verso lo Spirito di Diamante-Folgore e rivolgi questa preghiera:

”Ahimè! Mentre sto vagando nel ciclo della vita spinto da profondo odio possa il signore di Diamante-Folgore guidarmi nel cammino della Chiara Luce della Saggezza dello Specchio! Lungo la via possa la sua consorte Lochana, la Radiante, sostenermi, salvarmi dalle pericolose difficoltà dello Stato Intermedio e condurmi alla Perfetta Illuminazione!”

Pregando così, con fede umile ed intensa, sarai assorbito nella luce arcobaleno, nel cuore del Buddha Vajra-Sattva e otterrai lo stato di Buddha nel Sambhoga-Kāya, nel Regno Orientale del Buddha di Diamante-Fulmine.

Il Terzo Giorno

“Oh, nobile essere, ascolta senza distrarti.

Il Terzo Giorno la forma primordiale dell‟elemento terra brillerà davanti a te come una luce gialla. In questo momento dalla gialla terra di Buddha meridionale di Shrimat, appare il giallo signore Ratnasambhava, l’Origine delle Gemme, in sella a un magnifico cavallo mentre porta una gemma preziosa che esaudisce i desideri, unito alla sua consorte Mamaki la Madre Divina.

I due Bodhisattva, Ākāsha-Barbha e Samanta-Bhadra, assisititi dalle due Bodhisattva femminili, Mahlaima and Dhupema – in tutto sei forme Buddiche – verranno a splendere nel mezzo di un arcobaleno. Dal cuore della coppia Origine delle Gemme risplende davanti a te, gialla e penetrante, chiara e accecante, adorna di gocce scintillanti, insostenibile al tuo sguardo la luce gialla della Saggezza della Giustizia e penetra nel centro del tuo cuore. Accanto ad essa, che è la luce della Saggezza, la triste luce giallo-bluastra del mondo umano colpirà il tuo cuore,

Poi, a causa del potere della brama, tu svilupperai paura verso l‟abbagliante luce gialla e scapperai da essa. E ti sentirai attratto dalla triste luce giallo-bluastra del mondo umano.

In questo momento non temere la brillante, chiara, abbagliante luce gialla, ma sappi che essa è la Saggezza; in questo stato, mantenendo il tuo spirito remissivo, credi in essa fermamente e con umiltà. Se la riconoscerai come l‟irradiazione del tua propria coscienza – anche se non hai praticato l‟umiltà, la fede e la preghiera – allora ti unirai indissolubilmente con tutte le immagini ed i raggi e diventerai un illuminato.

Se non riconosci l‟irradiazione della tua coscienza, allora pensa, con fede: “Ecco l‟irradiazione della grazia del Buddha Ratnasambhava; prenderò rifugio in essa.”, e prega. Questo è il gancio dei raggi del Buddha Ratnasambhava, Origine delle Gemme; credi in esso.

Non lasciarti attrarre dalla triste luce giallo-bluastra del mondo umano. Questa è la via aperta dalla tua continua propensione alla cieca brama venuta ad accoglierti. Se tu agirai attratto da essa, rinascerai nel mondo umano e dovrai soffrire la nascita, l‟invecchiamento, le malattie e la morte; e non avrai la possibilità di uscire dalla palude dell‟esistenza terrena. Questa è un ostacolo che ostruisce il Sentiero della Liberazione. Perciò, non guardarla, e abbandona la tua brama, abbandona le tue propensioni; non lasciarti attrarre da essa; non essere debole. Abbi fede nella luce brillante ed abbagliante. Concentra il tuo pensiero ardente sul Buddha Ratnasambhava, e prega così:

“Ahimè! Mentre sto vagando nel ciclo della vita spinto da brama violenta, possa il signore, Buddha Ratnasambhava, Origine delle Gemme, guidarmi nel cammino della chiara luce della Saggezza della Giustizia! Lungo la via possa la sua consorte Mamaki, la Madre Divina, sostenermi, salvarmi dalle pericolose difficoltà dello stato intermedio e condurmi alla perfetta illuminazione.

Pregando così, con profonda umiltà e fede, ti fonderai in un arcobaleno nel cuore del Buddha Ratnasambhava , il Divino Padre-Madre, ed otterrai lo stato di Buddha nel Sambhoga- Kāya, nel Regno Meridionale del Buddha d’Oro.

Il Quarto Giorno

“Oh, nobile essere, ascolta senza distrarti.

Il quarto giorno brillerà la luce rossa , che è la forma originale dell‟elemento fuoco. In questo momento dalla terra rossa di Occidente ti appare dinnanzi il rosso Amithabha, il Buddha della Luce Infinita, seduto su un trono di pavone con in mano un loto, unito alla sua consorte Pandaravasini, la Bianca e Pura, con i Bodhisattva Chenrazee e Jampal, assistiti dalle Bodhisattva femminli Ghirdhima e Aloke. I sei corpi di Illuminazione brillano su di te circondati da un arcobaleno.

Dal cuore della coppia di Amithaba risplende davanti a te rossa e penetrante, chiara e accecante, imperlata di gocce, insostenibile al tuo sguardo, la luce rossa della Saggezza del Discernimento e penetra con precisione nel tuo cuore.

Non aver paura.

Accompagnandosi a questa, brilla su di te, accanto alla luce della Saggezza, anche la luce rossa opaca proveniente dal Preta-Loka. Agisci in modo da non lasciarti attrarre da essa. Abbandona l‟attaccamento e la debolezza.

In questo momento, a causa del forte influsso dell‟attaccamento, sarai terrorizzato dall‟abbagliante luce rossa, e scapperai da essa. Sentendo l‟attrazione dell‟opaca luce rossa del Preta-loka.

In questo momento, non avere paura della gloriosa, abbagliante, chiara, radiosa luce rossa. Riconoscila come la Saggezza del Discernimento, se manterrai la tua intelligenza in uno stato remissivo allora ti unirai a questa luce in modo inseparabile e raggiungerai lo stato di Buddha.

Se non la riconosci, pensa: “Essa è la radiosa grazia di Buddha Amithabha, prenderò rifugio in essa”; Credi in essa con umiltà e pregala. Questo è il gancio radioso della grazia di Buddha Amithabha. Credi in essa umilmente, non fuggirla. Anche se tu fuggissi, ti seguirebbe perché è inseparabile da te. Non temere. Non lasciarti attrarre dall‟opaca luce rossa del Preta-loka.

Essa é la via luminosa, dovuta all‟accumularsi del tuo forte attaccamento all‟esistenza samsarica, venuta ad accoglierti. Se vi resterai attaccato, precipiterai nel Mondo degli Spiriti Infelici e dovrai soffrire fame e sete insopportabili. Non avrai la possibilità di ottenere la Liberazione. Questa opaca luce rossa è un ostacolo che ostruisce il tuo cammino lungo il Sentiero della Liberazione. Non attaccarti ad essa e lascia andare le tue abituali propensioni. Non essere debole. Credi nella brillante, abbagliante luce rossa. Riponi con assoluta determinazione la tua fede in Buddha Amithabha, il Padre- Madre, e prega così:

“Ahimè! Mentre vago per il Samsara, a causa della potenza dell‟attaccamento, Possa io essere guidato dal signore Amithaba, Buddha della Luce Infinita, sul radioso sentiero di luce della Saggezza del Discernimento; Possa la Divina Madre, Pandaravasini, la Bianca e Pura, proteggermi; Possa io essere condotto in sicurezza attraverso i pericolosi tranelli del Bardo; E possa io essere posto nello stato Perfettissimo del Buddha.”

Pregando così, con umiltà e fervore, ti fonderai nel cuore del Divino Padre-Madre, il Buddha Amithabha, in un arcobaleno, ed otterrai lo stato di Buddha nel Sambhoga-Kāya, nel Regno Occidentale del Buddha di Rubino.

Il Quinto Giorno

“Oh, nobile essere, ascolta senza distrarti.

Nel quinto giorno la luce verde della forma originale dell‟elemento aria brilla su di te. In quel momento dalla verde terra di Buddha settentrionale, il verde signore Amoghasiddi, il Signore Infallibile, ti appare seduto su un trono d’aquila, con in mano una croce di diamante-folgore unito alla sua consorte la Nobile Stella Verde, con il suo seguito, i due Bodhisattva Chag-na-Dorje e Dibpanamsel, assistiti da due Bodhisattva femminili, Gandhema and Nidhema. Queste sei forme Buddiche contornate da un arcobaleno brillano su di te.

Dalle forme originali dell‟aggregato della volontà, dal cuore della coppia del Signore Infallibile risplende, verde e penetrante, chiara e accecante, adorna di rugiada scintillante, insostenibile al tuo sguardo, la luce verde della Saggezza Onnipotente e penetra con precisione il centro del tuo cuore. Non aver paura. Questo è il potere naturale della saggezza della tua mente. Rimani in uno stato di assoluta remissione ed imparzialità.

Lo affianca una luce di colore verde opaco, proveniente dall‟Asura-loka, prodotta dai sentimenti di invidia, che splende su di te. Medita su di essa con imparzialità, senza repulsione né attaccamento. Non lasciarti attrarre da essa: se possiedi capacità mentali limitate, non lasciarti attrarre da essa.

Qui, a causa della potente interferenza dell‟invidia, sarai terrorizzato dall‟abbagliante radiosità della luce verde e fuggirai da essa; e sperimenterai un‟attrazione verso l‟opaca luce verde dell‟Asura-loka. In questo momento non temere la gloriosa e chiara, radiosa ed abbagliante luce verde, ma riconoscila, essa è la Saggezza; e permetti al tuo intelletto di essere remissivo. Oppure pensa: “Questo è il radioso gancio della luce della grazia del signore Amoghasiddhi, che è l‟Infallibile Perfezione.” Credi in essa. Non scappare.

Anche se tu fuggissi, essa ti inseguirebbe, poiché siete inseparabili. Non aver paura.

Non lasciarti attrarre dall‟opaca luce verde dell‟Asura-loka. Questa è la via karmica determinata dalla forte invidia, ed è venuta ad accoglierti. Se ti lascerai attrarre da essa, cadrai nell‟Asura-loka e dovrai dibatterti nelle intollerabili sofferenze delle liti e della guerra. Questa è un ostacolo che ostruisce il sentiero della Liberazione. Non farti attrarre da essa. Abbandona le tue predisposizioni. Non essere debole. Abbi fede nell‟abbagliante radiosità verde, e, concentrando tutto il tuo pensiero sul Divino Padre-Madre Buddha Amoghasiddhi, prega così:

“Ahimè! Mentre sto vagando nel ciclo della vita spinto da profonda invidia Possa il signore Amoghasiddi, l’Infallibile Perfezione, guidarmi nel cammino della Saggezza Onnipotente! Lungo la via possa la sua consorte buddha Samayatara, la Nobile Stella Verde, sostenermi, salvarmi dalle pericolose difficoltà dello Stato Intermedio e condurmi alla perfetta illuminazione!”

Pregando così, con fede intensa ed umile, ti fonderai nel cuore del Divino Padre-Madre Buddha Amoghasiddhi dentro un arcobaleno, e raggiungerai lo stato di Buddha nel Sambhoga- Khaya, nel Regno Settentrionale del Buddha di Smeraldo.

Da ripetere 7 volte

Il Sesto Giorno

“Oh, nobile essere, fino a ieri ognuna delle Divinità dei Cinque Ordini ha brillato su di te, una per volta; e ti sei confrontato con loro faccia faccia, ma, a causa dell‟influsso delle tue cattive propensioni, sei rimasto spaventato e terrorizzato e ti trovi ancora qui.

Se tu avessi riconosciuto la radiosità dei Cinque Ordini di Saggezza, che sono l‟emanazioni delle tue forme-pensiero, avresti ottenuto lo stato di Buddha nel Sambhoga-Kāya, venendo assorbito dall‟arcobaleno di uno o dell‟altro dei Cinque Ordini di Buddha. Ma adesso osserva senza distrarti. Ora le luci di tutti i Cinque gli Ordini, chiamate le Luci dell‟Unione delle Quattro Saggezze, verranno ad accoglierti. Fai in modo di riconoscerle.

Oh, nobile essere, in questo Sesto Giorno, i quattro colori degli stati originali dei quattro elementi (acqua, terra, fuoco e aria) risplenderanno su di te simultaneamente. In questo momento, dal Regno Centrale della Forza Proiettiva del Seme, il Buddha Vairochana, il Divino Padre-Madre, con i suoi assistenti, verrà a splendere sopra di te. Dal Regno Orientale della Felicità Suprema, il Buddha Vajrasattva, il divino Padre-Madre, con i suoi assistenti, verrà a splendere su di te.

Dal Regno Meridionale dotato di Gloria, il Buddha Ratnasambhava, il Divino Padre-Madre, con i suoi assistenti, verrà a splendere su di te. Dal Felice Regno Occidentale dei Cumuli di Fiori di Loto, il Buddha Amithabha, il Divino Padre-Madre, con i suoi assistenti, verrà a splendere su di te. Dal Regno Settentrionale delle Perfette Buone Azioni, il Buddha Amoghasiddhi, il Divino Padre-Madre, con accanto i suoi assistenti, verrà, in mezzo ad un arcobaleno, a splendere su di te, proprio in questo momento.

Oh, nobile essere, sopra un cerchio esterno a queste cinque paia di Dhyani Buddha verrano, anche loro, a splendere su di te, i Quattro Guardiani delle Porte, gli Infuriati: il Vittorioso, il Distruttore del Signore della Morte, il Re dal Collo di Cavallo, l‟Urna di Nettare, con le Quattro Guardiane femminili delle Porte: la Portatrice del Pungolo, la Portatrice della Trappola, la Portatrice della Catena, la Portatrice della Campana, e accanto a loro, il Buddha dei Deva, chiamato Colui che Ha il Potere Supremo, il Buddha degli Asura, chiamato Forte Intreccio (Tessitura), il Buddha dell‟Umanità, chiamato il Leone di Shakyas, il Buddha del Regno Animale, chiamato il Leone Incrollabile, il Buddha dei Preta, chiamato Colui che Ha la Bocca Fiammeggiante, il Buddha del Mondo Inferiore, chiamato il Re della Verità: – essi sono gli otto Padri-Madri Guardiani delle Porte ed i Sei Maestri, i Vittoriosi -.

Il Padre Totalmente Buono e la Madre Totalmente Buona, i Grandi Antenati dei Buddha Samata-Bhadra (e Samanta- Bhadrha), il Divino Padre e la Divina Madre, anche loro verranno a splendere.

Queste quarantadue divinità, dotate di perfezione, originate da dentro il tuo cuore, essendo il prodotto del tuo puro amore, verranno per splendere. Riconoscile.

Oh, nobile essere, questi regni non sono venuti da qualche luogo esterno a te. Essi vengono dalle quattro suddivisioni del tuo cuore, e, includendo il suo centro, costituiscono le cinque direzioni. Essi originano da dentro il tuo cuore e splendono su di te. Anche le divinità non sono venute da qualche altro luogo: esse esistono dall‟eternità dentro le facoltà del tuo intelletto. Riconosci che sono di questa natura.

Oh, nobile essere, le dimensioni di tutte queste divinità non sono grandi, né piccole, ma proporzionate. Esse hanno i loro ornamenti, i loro colori, il loro modo di sedere, i loro troni e gli emblemi che appartengono ad ognuno.

Queste divinità sono unite in gruppi di cinque paia, e ogni gruppo di cinque è circondato da cinque cerchi di radiosità, i Bodhisattva maschili condividono la natura dei Divini Padri, e i Bodhisattva femminili condividono la natura delle Divine Madri. Tutti questi divini conclavi verranno a splendere su di te in un unico conclave completo. Queste sono le tue divinità protettrici. Riconoscile come tali.

Oh, nobile essere, dai cuori dei Divini Padri-Madri dei Cinque Ordini, i raggi di luce delle Quattro Saggezze, unite, assolutamente chiari e belli come raggi di sole, si avvolgeranno in fili, verranno a splendere su di te e colpiranno il tuo cuore.

Su questo sentiero di radiosità, della Saggezza del Dharma- Dhatu, verranno a splendere magnifiche sfere di luce, di colore blu, emettendo raggi, ognuna apparirà come una coppa turchese rovesciata, circondata di sfere simili, più piccole, gloriose con altre cinque sfere satelliti, di luce della stessa natura, ancora più piccole e punteggiate attorno da cinque chiazze stellate, senza che né il centro né i bordi del sentiero di luce blu restino privi della gloria delle sfere grandi e piccole.

Dal cuore di Vajrasattva, verrà a splendere, come uno specchio rovesciato, il bianco sentiero di luce della Saggezza dello Specchio, bianco e trasparente, magnifico ed abbagliante, glorioso e terrificante, reso ancora più magnifico da sfere circondate da altre sfere più piccole di luce traspartente e radiosa.

Dal cuore di Ratnasambhava verrà a splendere il sentiero di luce gialla della Saggezza della Giustizia, reso magnifico da sfere gialle, ognuna simile a coppe d‟oro rovesciate, circondate da altre sfere più piccole,.

Dal cuore di Amithabha, verrà a splendere il chiaro, brillante sentiero di luce rossa della Saggezza del Discernimento, sul quale si trovano sfere, simili a coppe di corallo rovesciate, emettendo raggi di Saggezza, estremamente brillanti ed abbaglianti, ciascuna glorificata da cinque sfere satellite della stessa natura – senza lasciare né il centro, né i bordi del rosso sentiero di luce, privi della gloriosa luce delle sfere grandi e di quelle satellite più piccole –.

Esse verranno a splendere davanti al tuo cuore simultaneamente.

Oh, nobile essere, tutte queste sono le radiosità delle tue facoltà intellettive venute a splendere. Non sono venute da nessun altro luogo. Non essere debole, non farti terrorizzare, e resta nella condizione della non formazione del pensiero. In questo stato tutte le forme e le radiosità si fonderanno in te, e otterrai lo stato di Buddha.

Il verde sentiero di luce della Saggezza Onnipotente non splenderà su di te, perché la facoltà di Saggezza del tuo intelletto non è perfettamente sviluppata.

Oh, nobile essere, queste sono chiamate le Luci delle Quattro Saggezze Unite, ed è chiamato il Sentiero Interiore Attraverso Vajrasattva.

In questo momento devi ricordarti gli insegnamenti sul confronto faccia a faccia che hai ricevuto dal tuo guru. Se ti sei ricordato il significato di questi confronti, avrai riconosciuto tutte quelle luci che hanno brillato su di te, come il riflesso della tua stessa luce interiore, e, avendole riconosciute come amiche fidate, ti sarai affidato a loro come un essere riconosce la propria madre.

E credendo nell‟immutabile natura della pura e santa Verità, avrai prodotto in te il flusso tranquillo del Samhadhi; e, essendoti fuso nel corpo dell‟intelletto perfettamente evoluto, avrai ottenuto lo stato di Buddha nel Sambhoga-Khaya, da cui non vi è più ritorno.

Oh, nobile essere, accanto alla radiosità della Saggezza, verranno a splendere anche le impure, illusorie luci dei Sei Loka. Se ci si domanda: “Cosa sono?” Esse sono la luce bianco opaco dei Deva, la luce verde opaco degli Asura, la luce giallo opaco degli Esseri Umani, la luce azzurro opaco degli Animali, la luce rosso opaco dei Preta e la luce grigio fumo dell‟Inferno. Così queste sei verranno a splendere accanto alle sei radiosità di Saggezza. Perciò non lasciarti spaventare né attrarre da esse, ma rimani nella condizione di non pensiero.

Se ti lascerai spaventare dalla pura radiosità della Saggezza e attrarre dalle luci impure dei Sei Loka, allora prenderai corpo in uno dei Sei Loka e dovrai sopportare le sofferenze del Samsara, non sarai mai liberato dall‟Oceano del Samsara e sarai trascinato qua e là e patirai le sofferenze che vi si trovano.

Oh, nobile essere, se sei uno di coloro che non hanno potuto udire le eccellenti parole di un guru, avrai paura della pura radiosità della Saggezza e delle divinità che qui vedrai. Essendo così spaventato, sarai attratto dagli impuri oggetti samsarici. Non agire così. Credi umilmente nell‟abbagliante e pura radiosità della Saggezza. Raccogli la mente nella fede e. pensa: “Le compassionevoli radiosità della Saggezza dei Cinque Ordini di Buddha sono venute a prendermi mosse a pietà, io prendo rifugio in esse.”

Non cedendo all‟attrazione verso le illusorie luci dei Sei Loka e rivolgendo con assoluta devozione tutta la tua mente verso i Divini Padre e Madre, i Buddha dei Cinque Ordini, prega così:

“Ahimè! mentre vago nel Samsara a causa della potenza di cinque maligni veleni, Possa io essere guidato dai Cinque Conquistatori Vittoriosi sul radioso e brillante sentiero delle Quattro Saggezze unite, Possano i Cinque Ordini delle Divine Madri proteggermi, Possa io essere salvato dagli impuri sentieri luminosi dei Sei Loka ed essere salvato dai tranelli del terribile Bardo; Possa io essere accolto nei cinque puri Reami Divini.”

Da ripetere 7 volte

Il Settimo Giorno

“Oh, nobile essere, ascolta senza distrarti.

Nel Settimo Giorno verranno a splendere le variopinte radiosità delle propensioni di purezza. Contemporaneamente, dai santi regni paradisiaci, le Divinità Detentrici della Conoscenza verranno a riceverti.

Dal centro del Cerchio, avvolto in un alone radioso di luce arcobaleno, si innalzerà, danzando ed eseguendo mudrha di incanto, il supremo Detentore dela Conoscenza, il Signore Loto della Danza, Supremo Detentore della Conoscenza e che Matura i Frutti del Karma, risplendendo di tutti e cinque i colori, abbracciato dalla Divina Madre, la Rossa Dhakinhi, e verrà a splendere, impugnando un coltello a mezzaluna e un teschio con sangue.

Dalla parte Est di questo Cerchio, si innalzerà, danzando ed eseguendo mudrha di incanto, la divinità chiamata il Detentore della Conoscenza che Dimora sulla Terra, di colore bianco, con una sorridente espressione radiosa, abbracciato dalla Bianca Dhakinhi, la Divina Madre, e verrà a splendere, impugnando un coltello a mezza luna ed un teschio con sangue.

Dalla parte Sud di questo Cerchio, si innalzerà, danzando ed eseguendo mudrha di incanto, la Divinità Detentrice della Conoscenza chiamata Colui che Ha Potere Sulla Durata della Vita, di colore giallo, sorridente e radioso, abbracciato dalla Gialla Dhakinhi, la Divina Madre, e verrà a splendere, tenendo un coltello a mezza luna e un teschio con sangue.

Dalla parte Ovest di questo Cerchio, si innalzerà, danzando ed eseguendo mudrha di incanto, la Divinità Detentrice della Conoscenza del Gran Simbolo, di colore rosso, sorridente e radioso, abbracciato dalla Rossa Dhakinhi, la Divina Madre, e verrà a splendere, tenendo un coltello a mezza luna ed un teschio con sangue.

Dalla parte Nord di questo Cerchio, si innalzerà, danzando ed eseguendo mudrha di incanto, la Divinità chiamata il Detentore della Conoscenza Auto-Evoluta, di colore verde, con un‟espressione per metà rabbiosa e per metà sorridente, abbracciato dalla Verde Dhakinhi, la Divina Madre, e verrà a splendere, tenendo un coltello a mezza luna ed un teschio con sangue.

Sul cerchio esterno, attorno a questi Detentori della Conoscenza, verranno a ricevere il fedele e a punire l‟infedelede innumerevoli schiere di dhakinhi – dhakinhi degli otto luoghi di cremazione, dhakinhi delle quattro classi, dhakinhi delle tre dimore, dhakinhi dei trenta luoghi santi e dei ventiquattro luoghi di pellegrinaggio – eroi, eroine, guerrieri celesti, e divinità protettrici dei fedeli, maschili e femminili, ognuno abbellito con sei ornamenti di osso, portando tamburi e trombe di femori, taburelli fatti con teschi, gigantesche bandiere di pelle umana, baldacchini di pelle umana, festoni di pelle umana, fumi di incenso di grasso umano, e innumerevoli strumenti musicali di ogni tipo, riempiendo di suoni, così potenti da stordire il cervello, e tutti i sistemi del mondo, facendoli vibrare, scuotere e tremare e danzando nei modi più vari.

Oh, nobile essere, cinque radiosità colorate, della Saggezza della Nascita Simultanea, che sono le propensioni purificate, vibrando ed abbagliando come fili colorati, lampeggiando radiosi e trasparenti, magnifici e capaci di infondere paura, usciranno dai cuori delle cinque principali Divinità Detentrici della Conoscenza e colpiranno il tuo cuore, così brillanti che i tuoi occhi non potranno sopportarne la vista.

Nello stesso tempo, un‟opaca luce blu, proveniente dal mondo bestiale verrà a splendere accanto alla Radiosità della Saggezza. Allora, per l‟influenza delle illusioni delle tue propensioni, tu ti sentirai spaventato dalla radiosità dei cinque colori; e fuggirai da essa, e ti sentirai attratto verso la luce opaca proveniente dal mondo bestiale. Non avere paura di quella radiosità brillante dei cinque colori, non sentirti terrorizzato, riconosci questa Saggezza come tua.

Dentro queste irradiazioni, il suono naturale della Verità romberà come un migliaio di tuoni. Il suono arriverà ad ondate successive, si sentirà: “Uccidi! Uccidi!” e udrai mantra che evocano paura. Non aver paura. Non fuggire. Non lasciarti terrorizzare. Riconoscili come facoltà intellettuali della tua stessa luce.

Non lasciarti attrarre dalla opaca luce blu del mondo delle bestie, non essere debole. Se ti lascerai attrarre, cadrai nel mondo delle bestie, dove domina l‟ignoranza e patirai le infinite sofferenze della schiavitù, del mutismo e dell‟ignoranza; e per un lunghissimo tempo non potrai uscirne. Non farti attrarre da essa. Riponi la tua fede nella brillante e abbagliante radiosità dei cinque colori. Concentra la tua mente sulle divinità, sui Conquistatori Detentori della Conoscenza.

Pensa unicamente a ciò: “Le Divinità che Detengono la Conoscenza, gli Eroi e le Dhakinhi sono venuti dai santi regni paradisiaci per accogliermi. Supplico tutti loro: „Fino ad oggi, nonostante i Cinque Ordini dei Buddha dei Tre Tempi abbiano tutti inviato i raggi della loro grazia e della loro compassione, ancora io non sono stato salvato da essi. Ahimè! povero me! Possano le Divinità che Detengono la Conoscenza non lasciarmi precipitare più in basso, e mi afferrino con il gancio della loro compassione, e mi guidino ai santi paradisi.”

Pensando in questo modo, in assoluta concentrazione, prega in questo modo:

“Oh, Divinità Detentrici della Conoscenza, vi prego, ascoltatemi; Mentre vago per il Samsara fuori dal vostro amore infinito, a causa delle mie troppo forti propensioni, Guidatemi sul Sentiero, Sullo splendente sentiero luminoso della Saggezza nata Simultaneamente; Possano le schiere degli Eroi, e i Detentori della Conoscenza guidarmi; Possano le schiere delle Madri, le Dhakinhi, proteggermi; Possano essi salvarmi dagli spaventosi tranelli del Bardo, E condurmi nei puri Regni Paradisiaci.”

Da ripetere 7 volte

L‟Ottavo Giorno

“Oh, nobile essere, ascolta senza distrarti.

Non essendo stato capace di riconoscere le Divinità Pacificatrici, quando hanno brillato su di te nel Bardo precedente, tu sei venuto a vagare così lontano. Ora, nell‟Ottavo Giorno, le Divinità Furiose bevitrici di sangue verranno a splendere. Comportati in modo di riconoscerle senza lasciarti distrarre.

Oh, nobile essere, il Grande Glorioso Buddha-Heruka, esce dal tuo stesso cervello e splende vivido su di te; egli è di colore marrone scuro; con tre teste, sei mani e quattro piedi saldamente piantati; la faccia destra è bianca, la sinistra, rossa, quella centrale marrone scuro; il corpo emette fiamme radiose; i nove occhi sono spalancati in uno sguardo terrificante; le sopracciglia frementi come lampi, i denti sporgenti, luccicanti e sovrapposti; emette violente grida di „a-la-la‟ e „ha-ha‟ e sibili penetranti; i capelli sono di un colore giallo-rossastro, dritti e radiosi; le teste sono ornate con teschi essicati; col sole e la luna; ha neri serpenti e una ghirlanda di teste umane appena recise attorno al corpo; la prima mano destra regge una ruota, quella di mezzo, una spada e l‟ultima una scure; la prima mano sinistra, una campana, quella di mezzo, una calotta cranica e l‟ultima un vomere; il suo corpo è abbracciato alla Madre, Buddha-Krotishaurima, la cui mano destra gli cinge il collo, mentre la sinistra offre alla sua bocca una conchiglia colma di sangue, mentre emetteun rumore palatale simile a scricchiolii e strepiti ed un suono roboante e fragoroso come un tuono; entrambe le divinità emanano radiose fiamme di saggezza, che ardono da ogni poro del corpo ed ognuno contiene uno scettro di fuoco; stanno in piedi, con una gamba piegata e l‟altra diritta e tesa, sopra un baldacchino sostenuto da aquile cornute.

Non temere ciò. Non essere spaventato. Riconosci questo come l‟incarnato del tuo stesso intelletto. Poiché esso è la tua divinità tutelare, non lasciarti prendere dal terrore. Non avere paura perché in realtà è Buddha Vairochana, il Padre-Madre. Simultaneamente al riconoscimento ottieni la liberazione: riconoscendolo, ti fondi in un momento con la tua divinità tutelare e consegui lo stato di Buddha nel Sambhoga-Khaya.

Da ripetere 7 volte

Il Nono Giorno

“Oh, nobile essere, ascolta senza distrarti.

Il bevitore di sangue dell‟Ordine del Vajra, chiamato il Buddha Vajra-Heruka, compare dal quarto orientale del tuo cervello, e brilla su di te; egli è di colore blu scuro; con tre facce, sei mani e quattro piedi fermamente piantati; nella prima mano destra regge uno scettro, in quella di mezzo una calotta cranica, nell‟ultima una scure; nella prima mano sinistra, una campana, in quella di mezzo una calotta cranica e nell‟ultima un vomere: il suo corpo è abbracciato da Madre Vajra-Krotishaurima, la cui mano destra gli cinge il collo, mentre la sinistra offre alla sua bocca una conchiglia colma di sangue. Non aver paura. Non essere terrorizzato.

Non temere. Riconosci che esso è l‟incarnato del tuo stesso intelletto. Non provare terrore, poiché esso è la tua divinità tutelare. In realtà è il Buddha Vajrasattva, il Padre e Madre. Credi in loro. Riconoscendoli, conseguirai immediatamente la liberazione. Proclamandoli tali li riconosci come divinità tutelari e, fondendoti con esse, in un attimo, ottieni lo stato di Buddha.

Da ripetere 3 volte

Il Decimo Giorno

Oh, nobile essere, ascolta.

Nel Decimo Giorno, la divinità bevitrice di sangue dell‟Ordine della Gemma chiamata Ratna-Heruka, esce dal quarto meridionale del tuo cervello e viene a splendere su di te. Egli è di colore giallo; ha tre facce, sei mani e quattro piedi fermamente piantati; la faccia destra è bianca, la sinistra, rossa e quella centrale, giallo scuro; è avvolto dalle fiamme; nella prima delle sue sei mani regge una gemma, in quella di mezzo, un tridente, nell‟ultima un bastone; nella prima di sinistra, una campana, in quella di mezzo una calotta cranica, nell‟ultima un tridente; il suo corpo è abbracciato dalla Madre Ratna- Krotishaurima, la cui mano destra gli cinge il collo, mentre la sinistra offre alla sua bocca una conchiglia colma di sangue.

Non aver paura. Non essere terrorizzato. Non temere. Riconoscilo come l‟incarnato del tuo stesso intelletto. È la tua divinità tutelare, non esserne terrorizzato. In realtà è il Padre- Madre Buddha Ratnasambhava. Credi in loro. Nel momento stesso in cui le riconosci, ottieni la liberazione.

L‟Undicesimo Giorno

“Oh, nobile essere, nell‟Undicesimo Giorno, la divinità il bevitrice di sangue dell‟Ordine del Loto, chiamata il

Buddha Padma-Heruka, esce dal quarto occidentale del tuo cervello e viene a splendere su di te. Egli è di colore nero rossiccio, ha tre facce, sei mani e quattro piedi fermamente piantati, la faccia destra è bianca, la sinistra, blu, la centrale rosso scuro; nella prima mano destra delle sue sei mani regge un loto, in quella di mezzo, un tridente, nell‟ultima una mazza; nella prima mano sinistra, una campana, in quella di mezzo, una calotta cranica colma di sangue, nell‟ultima, un piccolo tamburo; il suo corpo è abbracciato da Madre Padma- Krotishaurima, la cui mano destra gli cinge il collo, mentre la sinistra offre alla sua bocca una conchiglia rossa colma di sangue; sono il Padre e Madre uniti.

Non aver paura. Non essere terrorizzato. Non temere. Gioisci. Riconoscili come il prodotto del tuo stesso intelletto, poiché sono le tue stesse divinità tutelari, non avere paura. In realtà essi sono il Padre- Madre Buddha Amithabha. Credi in loro. In concomitanza con il riconosciemnto, giunge la liberazione. Per mezzo di questo riconoscimento, riconoscendoli come le tue divinità tutelari, in un solo momento ti fondi in esse, ed ottieni lo stato di Buddha.

Da ripetere 3 volte

Il Dodicesimo Giorno

Oh, nobile essere, nel Dodicesimo Giorno, la divinità bevitrice di sangue dell‟Ordine Karmico, chiamata Karma-Herua, originata dal quarto settentrionale del tuo cervello, brilla su di te. Egli è di colore verde scuro; ha tre facce, sei mani e quattro piedi fermamente piantati; la faccia destra è bianca, la sinistra, rossa e quella di mezzo, verde scuro; egli è maestoso; nella prima mano destra delle sue sei mani, regge una spada, in quella di mezzo, un tridente, nell‟ultima, un bastone; nella prima di sinistra, una campana, in quella di mezzo una calotta cranica, nell‟ultima un vomere; il suo corpo è abbracciato dalla Madre Karma-Krotishaurima, la cui mano destra gli cinge il collo, mentre la sinistra offre alla sua bocca una conchiglia rossa; sono il Padre e la Madre uniti. Non aver paura. Non essere terrorizzato. Non temere. Riconoscili come l‟incarnazione del tuo stesso intelletto. Sono le tue divinità protettrici, non aver paura. In realtà essi sono il Padre-Madre Bhagavhan Amogha-Siddhi.

Credi; sii umile ed affettuoso. In concomitanza del riconoscimento, avviene la liberazione. Attraverso questa identificazione, riconoscendole come le tue divinità tutelari, in un solo momento ti fondi in loro ed ottieni lo stato di Buddha. Grazie agli insegnamenti scelti dal guru le puoi riconoscere come forme pensiero, originate dalle tue stesse facoltà mentali. Una persona che riconosce una pelle di leone per ciò che è, è libero dalla paura, allo stesso modo uno, che non sa di trovarsi di fronte ad una pelle di leone impagliata, si spaventa, ma venendogli confermato da più persone che quella è solo una pelle di leone, ecco che è libero dalla paura.

Similmente, anche qui, quando sorgono vaste come i cieli le schiere delle divinità bevitrici di sangue, di proporzioni enormi, con membra enormi, è naturale che insorgano paura e terrore. Ma, appena si ode il confronto faccia a faccia, le si riconosce come proprie divinità prottetrici e come proprie forme pensiero. Allora sulla Chiara Luce Madre – alla quale ci si è abituati in precedenza – sorge una Chiara Luce Secondaria, la Chiara Luce della Discendenza. Esse vengono insieme, come due intime conoscenze, unite inseparabilmente, e sorge una radiosità di autoliberazione, ed attraverso l‟autoilluminazione e l‟autoconoscenza si viene liberati.

Il Tredicesimo Giorno

Oh, nobile essere, ascolta senza distrarti.

Nel Tredicesimo Giorno, dal quarto orientale del tuo cervello vengono emesse le Otto Kerima e brillano su di te. Non aver paura.

Dalla parte est del tuo cervello brilla su di te la Kerima Bianca, che impugna un cadavere nella mano destra, come una mazza, e nella sinistra regge una calotta cranica piena di sangue. Non aver paura.

Dalla parte sud, la Tseurima Gialla, che impugna una arco con la freccia incoccata, pronta a colpire; da quella ovest, la Pramoha Rossa, che regge la bandiera del leviatano; da quella nord, la Petali Nera, che regge uno scettro ed una calotta cranica colma di sangue; da sud-est, la Pukkase Rossa, che tiene nella mano destra degli intestini e li porta con la sinistra alla bocca; da sud-ovest, la Ghasmarhi Verde Scuro, che nella sinistra porta una calotta cranica colma di sangue che rimesta con uno scettro che tiene nella destra, bevendo con maestoso piacere; da nord-ovest, la Tsandhal Bianco-Giallastra, che stacca la testa ad un cadavere, nella mano destra tiene un cuore, con la sinistra porta il cadavere alla bocca e lo divora; da nord- est la Smasha, Blu Scuro, che stacca la testa ad un cadavere e la mangia; queste sono le Otto Kerima delle Dimore (o Otto Direzioni), anche loro brillano su di te, circondando i Cinque Padri Bevitori di Sangue. Ma non aver paura.

Oh, nobile essere, dal cerchio esterno a loro, le Otto Htamenma delle regioni del cervello brillano su di te: da est quella Marrone Scuro, con la Testa di Leone, che ha le mani incrociate sul petto e stringe un cadavere tra le fauci, mentre scuote la criniera; da sud quella Rossa, con la testa di Tigre, che ha le mani incrociate in basso, e sogghigna mostrando le zanne e guardando con occhi sporgenti; da ovest, quella con la Testa di Volpe, che ha un rasoio nella mano destra e regge nella sinistra un intestino, che divora leccandone il sangue; da nord quella Blu Scuro, con la Testa di Lupo, che dilania con le mani un cadavere e guarda con occhi sporgenti; da sud-est quella Bianco-Giallastra, con la Testa d‟Avvoltoio, che porta sulle spalle un cadavere gigantesco e tiene in mano uno scheletro; da sud-ovest quella Rosso Scuro con la Testa dell‟Uccello dei Cimiteri, che porta un cadavere sulle spalle; da nord-ovest quella Nera, con la Testa di Corvo, che regge nella sinistra una calotta cranica colma di sangue e nella destra impugna una spada, mentre sta mangiando cuore e polmoni; da nord-est quella Blu Scuro con la Testa di Gufo, che regge uno scettro nella destra, una calotta cranica nella sinistra, mentre mangia.

Queste Otto Htamenma delle otto regioni, circondano allo stesso modo i Padri Bevitori di Sangue, usciti da dentro il tuo cervello, e brillano su di te. Non aver paura. riconoscile come forme pensiero prodotte dalle tue stesse facoltà intellettuali.

Il Quattordicesimo Giorno

“Oh, nobile essere, nel Quattordicesimo Giorno brillano su di te le quattro Guardiane delle Porte, anch‟esse originate da dentro il tuo stesso cervello.

Di nuovo. Riconoscile. Dal quarto est del tuo cervello brilla la Dea Bianca con la Testa di Tigre, la Divinità Portatrice del Pungolo, reggendo nella mano sinistra una calotta cranica colma di sangue; da quello sud, la Dea Gialla con la Testa di Scrofa, la Divinità Portatrice del Laccio; da quello ovest, la Dea Rossa, con la Testa di Leone, la Divinità Portatrice della Catena di Ferro; e da quello nord, la Dea Verde, con la Testa di Serpente, Divinità Portatrice della Campana. Hanno origine così dal tuo cervello anche le Quattro Guardiane delle Porte, e brillano su di te; riconoscile come tue divinità protettrici.

Oh, nobile essere, sul Cerchio esterno a queste trenta divinità furiose, brillano su di te le Heruka, le ventotto possenti dee dalle differenti teste, portatrici di diverse armi, uscite dal tuo stesso cervello. Non aver paura. Riconosci che qualunque cosa splende su di te è una tua forma pensiero, generata dalle tue stesse facoltà intellettuali. In questo momento cruciale, ricordati gli insegnamenti scelti dal guru.

Oh, nobile essere, da est sorge la Dea Rhakshasa, di colore Marrone Scuro, con la Testa di Yak, che porta uno scettro ed un teschio; e la Dea Brahma, di colore Giallo-Rossastro, con la Testa di Serpente, che ha un tridente in mano; e la Dea Grande, di colore Nero Verdastro, con la Testa di Leopardo, che ha un tridente in mano; e la Dea della Curiosità, di colore Azzurro, con la Testa di Scimmia, che regge una ruota; e la Dea Vergine, di colore Rosso, con la Testa di Orso delle Nevi, che impugna una corta lancia; e la Dea Indra, di colore Bianco, con la Testa d‟Orso, che porta in mano un nodo fatto di intestini: le sei Yogini dell‟Est, originate da dentro il quarto orientale del tuo cervello, brillano su di te; non aver paura.

Oh, nobile essere, da sud sorge la Dea delle Delizie, di colore Giallo, con la Testa di Pipistrello, che impugna un rasoio; e la Dea della Pace, di colore Rosso, con la Testa di Leviatano, che tiene in mano un urna; e la Dea Amrita, di colore Rosso, con la Testa di Scorpione, che regge in mano un loto; e la Dea della Luna, di colore Bianco, con la Testa di Nibbio, che impugna uno scettro; e la Dea del Bastone, di colore Verde Scuro, con la Testa di Volpe, che brandisce una mazza; e la Dea Rhakshashi, di colore Nero-Giallastro, con la Testa di Tigre, che reca in mano una calotta cranica colma di sangue: le Sei Yogini del Sud, originate da dentro il quarto meridionale del tuo cervello, brillano su di te, ma non aver paura.

Oh, nobile essere, da ovest sorge la Dea Divoratrice, di colore Nero-Vedastro, con la testa di Avvoltoio, che impugna un bastone; e la Dea delle Delizie, con la Testa di Cavallo, che regge l‟enorme tronco di un cadavere; e la Dea Possente, di colore Bianco, con la Testa d‟Aquila, che impugna una mazza; e la Dea Rhakshashi, di colore Giallo, con la Testa di Cane, che regge uno scettro ed un rasoio, col quale ferisce; e la Dea del Desiderio, di colore Rosso, con la Testa di Upupa, che brandisce un arco e una freccia e prende la mira; e la Dea Custode dell‟Abbondanza, di colore Verde, con la testa di Cervo, che reca un urna nelle mani: le Sei Yogini dell‟Ovest, originate dal quarto occidentale del tuo cervello, brillano su di te; non aver paura.

Oh, nobile essere, da nord sorge la Dea del Vento, di colore Azzurro, con la Testa di Lupo, che agita una bandiera; e la Dea Donna, di colore Rosso, con la Testa di Stambecco, che impugna un palo accuminato; e la Dea Scrofa, di colore Nero, con la Testa di Scrofa, che reca in mano un nodo di zanne; e la Dea della Folgore, di colore Rosso, con la Testa di Corvo, che tiene tra le mani il cadavere di un bambino; e la Dea dal Grosso Naso, di colore Nero-Verdastro, con la Testa di Elefante, che regge in mano un grosso cadavere e beve sangue da un teschio; e la Dea dell‟Acqua, di colore Azzurro, con la Testa di Serpente, che reca in mano un nodo di serpenti: le Sei Yogini del Nord originate dal quarto settentrionale del tuo cervello, brillano su di te, non aver paura.

Oh, nobile essere, le Quattro Yogini delle Porte, originate anch‟esse dal tuo cervello, verranno a splendere su di te: da est la Dea Mistica di colore Nero, con la Testa di Cuculo, che impugna un uncino di ferro; da sud la Dea Mistica di colore Giallo, con la Testa di Capra, che reca in mano un cappio; da ovest la Dea Mistica di colore Rosso, con la Testa di Leone, che impugna una catena di ferro; e da nord, la Dea Mistica di colore Nero-Verdastro, con la Testa di Serpente: le Quattro Yogini Custodi delle Porte, originate da dentro il tuo cervello, brillano su di te.

Poiché queste Ventotto Possenti Dee sono anch‟esse emanazione del potere delle Divinità Furiose prodotte da te stesso, riconoscile.

Oh, nobile essere, le Divinità Pacificatrici sono emanate dal vuoto del Dharma-Khaya; riconoscile. Dalla Radiosità del Dharma-Khaya sono emanate le Divinità Furiose; riconoscile.

In questo momento, quando le Cinquantotto Divinità Bevitrici di Sangue, emanate dal tuo stesso cervello, brillano su di te, se le riconosci come le irradiazioni del tuo stesso intelletto, ti fondi in solo istante nel corpo delle Bevitrici di Sangue e immediatamente ottieni lo stato di Buddha

Oh, nobile essere, se non riconosci ora queste divinità e le fuggi per paura, verrai ancora sommerso dalle sofferenze. Se tutto ciò non viene riconosciuto, la paura, generata dalle Divinità Bevitrici di Sangue, riempie di timore e di terrore e fa perdere i sensi: le forme pensiero si trasformano in apparizioni illusorie e ci si trova a vagare nel Samsara; se non ti lasci intimorire o terrorizare, sei libero dal Samsara.

Inoltre, i corpi delle più grandi Divinità Pacificatrici e Furiose si estendono come i confini dei cieli; i corpi di quelle intermedie sono vaste come il Monte Meru; ed i corpi delle più piccole sono diciotto volte la misura del tuo corpo. Non lasciarti terrorizzare da ciò; non temere. Se riconosci che tutti i presenti fenomeni che brillano possenti con forme e radiosità divine altro non sono che emanazioni del tuo intelletto, nello stesso istante in cui le riconosci, consegui lo stato di Buddha. Il precetto:”Lo stato di Buddha si otterrà in un solo istante.” Si applica ora. Ricordandolo, si ottiene lo stato di Buddha, fondendosi in un solo momento con le Radiosità ed i Khaya.

Oh, nobile essere, qualsiasi visione spaventosa o terrificante ti appaia, riconoscila come tua forma pensiero.

Oh, nobile essere, se non riconosci e sei spaventato, tutte le Divinità Pacificatrici brilleranno davanti a te nella forma di Maha-Khala; e le Divinità Furiose brilleranno in forma di Dharma-Rhaja, il Signore della Morte; le tue forme pensiero diventeranno Illusioni (o Mhara) e tu vagherai per il Samsara.

Oh, nobile essere, se non si riconoscono le proprie forme pensiero, per quanto si possa essere istruiti nelle scritture, sia i Sutra che i Tantra, ed anche se si è praticata la religione per un kalpa, non si consegue lo stato di Buddha. Se si riconoscono invece le proprie forme pensiero, con un solo, importante gesto e con una sola parola si consegue lo stato di Buddha.

Se non si riconoscono immediatamente le forme pensiero, le sembianze di Dharma-Rhaja, il Signore della Morte, brilleranno davanti al Chonyid-Bardo. I corpi più grandi di Dharma-Rhaja, il Signore della Morte, estesi come i cieli, quelli intermedi grandi come il Monte Meru, i più piccoli grandi diciotto volte il corpo di un uomo, vengono a riempire i sistemi del mondo. Essi vengono mordendosi con i denti superiori il labbro inferiore, con gli occhi vitrei, i capelli ritti in testa, con ventri gonfi ed i corpi consunti, tenendo in mano un registro del karma, lanciando acute grida dalle loro bocche: “Colpisci! Uccidi!”, leccando un cervello umano, bevendo sangue, staccando teste dai corpi e strappando cuori. Arrivano così, riempiendo i mondi.

Oh, nobile essere, quando si manifestano simili forme pensiero, non aver paura, non essere terrorizzato; il corpo che ora possiedi è il corpo mentale delle tue propensioni, anche se ucciso, ferito o fatto a brani, non può morire. Non devi avere paura, poiché il tuo corpo è, in realtà, fatto di vuoto. Anche i Signori della Morte sono emanazioni delle tue facoltà intellettuali; essi non sono fatti di materia; il nulla non può ferire il nulla. Le emanazioni delle tue facoltà intellettuali, esteriorizzate, le Pacificatrici, le Furiose, le Bevitrici di Sangue, Quelle con Diverse Teste, gli arcobaleni, le terrificanti sembianze del Signore della Morte, non esistono realmente. Di questo non c‟è dubbio. Così, sapendo ciò, tutte le paure ed il terrore si autoestinguono, e fondendoti in un solo istante, ottieni lo stato di Buddha.

Se lo riconosci in questo modo, usando la tua fede ed il tuo affetto verso le divinità protettrici e confidando che esse sono venute ad accoglierti in mezzo ai tranelli del Bardo, pensa: “Io prendo rifugio in loro.”; e ricordando la Preziosa Trinità, esprimi verso di lei affetto e fede. Qualunque sia la tua divinità protettrice, ricordala ora, e chiamandola per nome, pregala così: “Ahime! Sto aggirandomi nel Bardo; corri a salvarmi, sostienimi con la tua grazia, oh, Preziosa Protettrice!” Chiamando per nome il tuo guru, prega così: “Ahimè! sto aggirandomi nel Bardo; salvami! Non lasciare che la tua grazia mi abbandoni!”

Abbi fede anche nelle Divinità Bevitrici di Sangue ed innalza questa preghiera:

“Ahimé! Mentre mi aggiro nel Samsara, a causa del potere di prepotenti illusioni, Possano le schiere dei Buddha, delle Pacificatrici e delle Furiose guidarmi sul luminoso sentiero della liberazione dal terrore, dalla paura e dal timore; Possano le schiere dell Divinità Furiose, Ricche di Spazio, coprirmi le spalle, Salvarmi dalle spaventose insidie del Bardo, E pormi nello stato Perfettamente Illuminato del Buddha. Mentre mi aggiro da solo, separato dai cari amici, mentre le vuote forme dei miei pensieri brillano qui, Possano i Buddha, esercitando la forza della loro grazia, impedire che la paura, il timore ed il terrore giungano nel bardo.

Mentre le cinque brillanti Luci della Saggezza splendono qui, Possa il riconoscimento avvenire senza paure e senza timori. Mentre i corpi divini delle Pacificatrici e delle Furiose brillano qui, Possa io ottenere la sicurezza di essere libero dalla paura e possa riconoscere il Bardo.

Mentre a causa del potere del cattivo karma, sto sperimentando le sofferenze, Possano le Divinità Tutelari dissolvere la sofferenza; Mentre il naturale suono della Realtà rimbomba come migliaia di tuoni, Possa questo venire mutato nel suono delle Sei Sillabe (Om-ma-ni-Pad-me-Hum). Mentre, senza protezione, il karma si deve abbattere qui su di me, Supplico il Grazioso Compassionevole di proteggermi; Mentre soffrono qui i tormenti delle mie propensioni karmiche, Possa la beatitudine della Chiara Luce sorgere; Possano i Cinque Elementi non levarsi come nemici; Ma possa io contemplare i regni dei Cinque Ordini degli Illuminati.”

Da ripetere 3 volte