sabato 5 novembre 2022

Alchimia dell'Energia Sessuale


Male Soma Energy 


Soma e Ananda: il rituale vedico raggiunge il suo climax nell'offerta Soma, in cui i succhi di piante appositamente preparati sono offerti nel fuoco sacro (Agni) come bevanda dei deva. Ma questo antico rituale riflette un rituale interno più profondo ovvero l'alchimia della consapevolezza che è la sua vera importazione. 

Soma è prima di tutto parte di un grande simbolismo universale. Soma pervade il mondo esterno come acqua nelle sue varie forme sulla terra e nel cielo, come la linfa delle piante, i fluidi vitali negli animali, la luna e persino le acque (campo vibratorio) dello spazio. 
Soma esiste dentro di noi come un principio psicologico di sentimento, amore e ispirazione, anche come la nostra creatività che manifestiamo in diverse forme. Eppure oltre a questo, Soma è un principio spirituale, un aspetto dell'infinito e una chiave per l'immortalità. Nello stato di meditazione, il cervello e la mente secernono naturalmente un tipo speciale di soma o nettare di pace e appagamento, che riflette questo soma spirituale. 

Alla fine Soma è la felicità di ogni esistenza, l'Ananda attraverso la quale viene creato l'universo e in cui deve tornare. È questo soma o Ananda che è la prima materia o la sostanza ultima dietro il mondo intero.

Female Soma Energy .


Alchimia dell'Energia Sessuale

di Athos A. Altomonte 

«Tutti i libri di Alchimia sono scritti in chiave, perciò chi non conosce la chiave della Magia Sessuale non può capire i libri di Alchimia. Tutto il tecnicismo dei libri di Alchimia va ricercato negli organi sessuali. Tutte le opere di Raimondo Lullo, Alberto il Grande, Sandivogius, Paracelso, Nicolás Flamel, si possono capire solo con la chiave suprema della Magia Sessuale»           Samael Aun Weor

Ciò che ha scritto Aun Weor è vero e non è vero. È vero che la trasmutazione di mente e coscienza sia un processo alchemico basato sull'energia sessuale. Non è vero che questi abbia a che fare con la magia o col magismo.L'Alchimia non è un mito ma una realtà, difficile da comprendere se resta ammantata nella visione misterica, mentre risulta agevole da riconoscere alla luce della visione intellettuale. 

Ne è un autorevole esempio il testo “Psicologia e Alchimia” di C.G.Jung, padre della psicanalisi del profondo. Sull'argomento si è pubblicato già molto. A cominciare dal saggio intitolato “Alchimia Spirituale” di cui riproponiamo due passi: 

L'Alchimia è lo studio dell'Energia della materia.

L'Alchimia Spirituale è lo studio dell'Energia nella Forma. L'alchimista è colui che libera l'energia dalla materia. L'alchimista Spirituale è colui che libera l'Energia dalla Forma.

                  Deo optimo maximo Artista

"Nel nostro cielo si vedono due luminari. Essi ci indicano, come ti dico, le due luci del grande cielo: Unisci questi due come una donna viene condotta al suo uomo, affinché felicemente in te possa prodursi lo stato matrimoniale. Il mutamento degli elementi avviene dopo di ciò, con misura e rapidamente, di modo che la forma e la natura del rotondo metta in evidenza, dolcemente, le sue forze.”

L'Alchimia trasmutativa è un compendio filosofico prossimo alla scienza moderna ed i processi stimolati sono percorsi psichici e coscienziali noti alla psicanalisi.Per l'assioma «l'azione segue il pensiero» l'Alchimia è un processo di trasmutazione atto a modificare la struttura del conscio (mente e coscienza vigile), del subconscio (pensieri rimossi) e causa nella ragione, o mente fisica, la precipitazione del superconscio.

In parole semplici, trasformare gli elementi (aspetti) che compongono l'energia mentale fa sì che l'energia sottile delle idee archetipe appaia nella mente fisica come un flusso costante d'intuizioni o ispirazioni.

L'esoterismo definisce questo flusso di idee sapere per contatto. L'Alchimia, come si diceva, non è un fenomeno magico, ma un primo passo nell'interazione con le entità profonde conservate nell'animo umano. Entità psichiche costruite da noi stessi attraverso l'emissione delle parole, dei pensieri e delle azioni. Vivono in noi e capaci di autodeterminazione, ci stimolano ad agire in direzione dei loro istinti, spingendoci a scegliere e decidere anche contro il nostro interesse.

Questo è il livello mentale in cui, nel bene o nel male, viene a determinarsi la “libertà di scelta”; che non ha alcuna attinenza col “Libero Arbitrio” ch'è pura luce dell'intelletto.

La differenza tra i due livelli è inequivocabile, perché, dalla libertà di scelta, libera ma inconsapevole, nascono le eterne lamentazioni dell'uomo: ah! se l'avessi saputo! ah! se l'avessi fatto! ah! se l'avessi detto; ah! se l'avessi pensato! Un rimpianto che difficilmente accompagna ciò che viene fatto o detto alla piena luce dell'intelletto.

Queste identità psichiche sono le nostre maschere interiori, che Socrate divideva in dèmoni (maligni e ribelli all'armonia dell'anima) e demòni (retti e consoni all'armonia dell'anima). Per intendersi, sono gli angeli custodi ed i diavoli tentatori delle religioni exoteriche, che la scienza moderna chiama sub-personalità, e che vivono nel nostro sottosuolo psichico. Quel territorio interiore che le metafore mitologiche chiamavano inferi.

L'alchimista professa un fine etico ch'è il progresso umano

L'Alchimia, usa ideogrammi e metafore per descrivere i processi che innalzano la mente e la coscienza umana. I metalli (dal piombo all'oro puro), ad esempio, come i simboli raffiguranti animali, sono l'allegoria di emozioni, desideri, pensieri e sentimenti che vanno disinquinati dalla passionalità animale che li avvolge, fino ad essere trasformati in pensieri nitidi.

L'Alchimia indirizza l'adepto verso processi in grado di cambiarne radicalmente la struttura energetica originaria, così, da innalzare la propria identità su livelli più sottili. Questo avviene “raffinando” la coscienza ed i suoi attributi sensoriali. Per ampliare la sensibilità, ad esempio, l'operatore usa la propria volontà per modificare se stesso.

Come insegnano antichi Commentari: l'Iniziato impara a volere, poi a volere ciò che bisogna volere ed a fare ciò che deve essere fatto. Nella trasmutazione alchemica, l'energia sessuale (in oriente simboleggiata dal Fuoco serpentino Kundalini) è il comburente della mente, della Volontà superiore e della Ragion pura.

Mercurio bianco e sperma alchemico sono termini che se presi alla lettera sono del tutto fuorvianti, a meno di non conoscerne il significato fuor di metafora.Il termine sperma alchemico allude al midollo osseo, conduttore nel corpo, ma soprattutto nel cervello, dell'energia nervosa (elettricità), ch'è in stretta relazione con lo sviluppo della sensibilità mentale.

In occidente, il Caduceo Ermetico è il simbolo della spina dorsale dell'Uomo e del processo che si svolge al suo interno, di cui lo sperma alchemico (midollo osseo) è la sostanza prima. I due serpenti rappresentano le due energie (mascolino e femminino) della polarità umana. E dove le due energie (Yin e Yang per i cinesi) s'incontrano, vengono a formarsi quelle ruote energetiche che gli orientali chiamano chakras.

Le ali poste alla somma della spina dorsale, rappresentata nel Caduceo ermetico (da Hermes trismegisto, tre volte grande) simboleggiano la “libertà mentale” frutto dell'evoluzione di coscienza dell'Iniziato.Non v'è dubbio che le metafore alchemiche velano i passi di una Scuola di Volontà, dove l'Athanor è l'Iniziato stesso, e che cuore e mente siano i “vasi” in cui opera il fuoco della coscienza spirituale.

Questo postulato da un preciso senso di marcia. La “chiave” dell'Alchimia sta nel rapporto tra energia sessuale, volontà e pensiero creativo. E questo postulato lo ritroviamo nelle più genuine culture iniziatiche. Infatti, il collegamento tra Alchimia, trasmutazione ed energia sessuale resiste al muoversi a ritroso nel tempo. Lo troviamo oggi, nei dettami dell'antico Israele e nelle civiltà arcaiche come quella braminica. Vediamone alcuni esempi.

I Cabalisti hanno velato i propri misteri nell'Albero Sephirotico, che per loro equivale alla spina dorsale dell'uomo, il microcosmo. Kundalini (il Fuoco serpentino della filosofia sanscrita e braminica) è attorcigliata su Yesod (la sephira 9), del Pilastro Mediano.

Nel “Greater Holy Assembly” (versetto 566) leggiamo a proposito della Testa di Microprosopos, il cui intero corpo è preso come un glifo del cosmo: "Dalla terza cavità procedono mille volte mille conclavi e assemblee in cui è contenuto e risiede (la sephira) Daàth, la Conoscenza ...

"...è scritto nei Proverbi: nella Conoscenza (la sephira Daàth) i conclavi saranno riempiti e questi tre sono espansi sopra l'intero corpo, su questo lato e sull'altro, e con essi è coerente l'intero corpo e tramite l'intero corpo essi sono espansi e diffusi ... (la sephira) Daàth è situato nel punto in cui l'Abisso biseca il Pilastro Mediano e che in cima al Pilastro Mediano c'è il Sentiero della Freccia .
 
"... la consapevolezza si svolge quando lo psichico sale sui piani, e anche qui c'è Kundalini, e vediamo che in Daàth c'è il segreto sia della generazione che della rigenerazione, la chiave della manifestazione di tutte le cose tramite la differenziazione nelle coppie degli Opposti e la Loro riunione in un Terzo...Il Pilastro centrale rappresenta la consapevolezza e i due Pilastri laterali i fattori positivi e negativi della manifestazione ...
 
"... è degno di nota che nel sistema Yoga (in sanscrito: Unione) la consapevolezza si estende allorché Kundalini sorge attraverso il canale centrale del Shushumna e che l'operazione magica occidentale della Salita di Piani ha luogo nel Pilastro Centrale dell'Albero ; vale a dire che il simbolismo impiegato per indurre questa estensione di consapevolezza, non prende i Sephiroth nel loro ordine numerico, cominciando con Malkuth, ma va da Malkuth a Yesod, e da Yesod a Tiphereth mediante quello che è chiamato il Sentiero della Freccia...” .

Il Fuoco serpentino di Kundalini è il simbolo dell'energia sessuale che giace “avvolta su se stessa” nel coccige, ch'è il chakra più basso dell'uomo. Nella sua forma primitiva è in diretta corrispondenza degli organi sessuali, la cui accensione scomposta, tra gli effetti nefasti, può indurre in uomini e donne, pensieri ossessivi, atteggiamenti compulsivi o un'irrefrenabile eccitazione sessuale.Nel suo aspetto inferiore Kundalini è la forza della generazioni fisica, del piacere sessuale legato alla riproduzione della specie. Che, sviluppandosi, diventa coscienza di sé, autodeterminazione e la forza del pensiero.

L'energia di Kundalini in occidente è Eros (la sessualità), Psichè (la mente creativa) collegate a Thanatos (la liberazione delle forme percedenti).

L'aspetto pratico del Serpente di Vita è legato alla Volontà. Al volere, non nell'aspetto del desiderare quanto a quello della più ferma volontà.

L'aspetto dinamico dell'energia fisico-vitale si esprime come volontà di bene e di male; volontà di amare e di distruggere. Un aspetto duale che viene superato dall'aspetto più raffinato che è quello di determinare scelte consapevoli e conseguenti. Tantè, che la piena consapevolezza di sè e di ogni decisione che comporti l'uso della parola, l'azione o il gesto è il segno distintivo di una mente evoluta.

Questi, a nostro avviso, sono i dati essenziali per un giusto approccio all'Alchimia. Tralasciando ogni aspetto fantastico, imparare ad usare la propria energia per operare su se stessi una genuina tramutazione alchemica.